Storia in Italia

Un interesse particolare per lo sviluppo della logoterapia in Italia è stato da sempre manifestato dall’Università Salesiana di Roma, presso la quale ebbe luogo il 28 e 29 marzo 1992 un convegno sul tema: “Chi ha un perché nella vita… Teoria e pratica della logoterapia”, cui presero parte oltre mille persone. La circostanza consentì a Frankl, che ebbe modo di parlare ai partecipanti per oltre tre ore, di ufficializzare la creazione dell’Associazione di Logoterapia e Analisi Esistenziale Frankliana (A.L.Æ.F.).

Negli ultimi anni è continuata la pubblicazione di testi nei quali la teoria e la prassi logoterapeutica vengono ampiamente analizzate e approfondite. A parte le sempre nuove edizioni di opere già edite in precedenza, hanno visto la luce i seguenti scritti di Frankl: Senso e valori per l’esistenza. La risposta della logoterapia [riedizione di Fondamenti e applicazioni della logoterapia] (Città Nuova, Roma, 1994), In principio era il senso. Dalla psicoanalisi alla logoterapia (Queriniana, Brescia, 1995), Sincronizzazione a Birkenwald (La Giuntina, Firenze, 1995), Homo Patiens. Soffrire con dignità (Queriniana, Brescia, 1998). Così come sono stati editi da parte dei soci dell’Associazione di Logoterapia e Analisi Esistenziale Frankliana (A.L.Æ.F.) numerosi libri e studi scientifici.
E con grande soddisfazione i logoterapeuti italiani hanno partecipato a qualificati incontri internazionali. Il presidente dell’A.L.Æ.F., Eugenio Fizzotti, ad esempio, è stato invitato a tenere la relazione inaugurale al Congresso di logoterapia a Buenos Aires nel 1994, alla Jubiläumstagung per il 90° compleanno di Frankl a Vienna nel 1995, al Congresso latino-americano a Buenos Aires nel 1998, a convegni internazionali tenutisi a Malta, a Barcellona, ad Aarhus, a Ljubljana, a Spalato, nel Lichtenstein, a Città del Messico, a Sao Paulo, mentre altri soci sono intervenuti e intervengono sistematicamente a incontri nazionali e internazionali con apprezzate relazioni.

Successive iniziative culturali di ampio respiro sono state il convegno internazionale di studio sul tema: Giovani, vuoto esistenziale e ricerca di senso. La sfida della logoterapia, che ha avuto luogo a Roma, presso l’Università Salesiana, il 19 aprile 1997 e il convegno internazionale In principio è la relazione. Viktor E. Frankl: quale eredità?, svoltosi sempre nella sede dell’Università Salesiana il 12 dicembre 1998 con la partecipazione straordinaria di Elly Frankl e Alexander Vesely, rispettivamente vedova e nipote dello psichiatra viennese.

In occasione del primo incontro fu presentata la traduzione appena pubblicata del volume di Frankl La vita come compito. Appunti autobiografici (SEI, Torino, 1997), nella cui prefazione si legge: “La logoterapia […] “gode di buona salute” non solo perché le sue tecniche di intervento psicoterapeutico dimostrano ogni giorno più di avere efficacia e validità, ma anche perché offre continue sollecitazioni in chiave preventiva a quanti hanno a cuore lo sviluppo e la crescita della persona, e dei giovani in modo particolare. Sempre maggiore, infatti, è il numero di genitori, insegnanti, educatori, operatori sociali che chiedono di essere formati alla scuola della logoterapia perché ritengono che essa sia in grado di offrire una visione positiva dell’esistenza umana grazie alla quale favorire la ricerca di senso in un contesto socioculturale, quale quello contemporaneo, segnato inesorabilmente dal vuoto e dalla delusione”.

Pagina 1 2 3 4