Tavola Rotonda
L’iniziativa dell’Associazione Caucasica di Logoterapia e Analisi Esistenziale è stata sostenuta dai colleghi di tutto il mondo. “La Giornata dell’Umanità” in corrispondenza con la “Giornata Internazionale della Tolleranza” promossa dall’ONU (16 novembre), ha rappresentato l’occasione per coltivare il rispetto e l’apprezzamento della ricca varietà delle culture del nostro mondo, delle nostre forme di espressione e dei nostri modi di essere umani e per continuare la grande staffetta del Centro Viktor Frankl di Vienna, che ha dedicato la sua mostra a “UNA UMANITA’ – Il monantropismo secondo Viktor E. Frankl”.
Quando ogni singolo essere umano sa che – indipendentemente dal sesso, dall’educazione, dalla nazionalità, dalla religione, dalla condizione – è chiamato a dare il suo insostituibile contributo di senso a se stesso e al suo ambiente, la pace è possibile. La visione di un’unica umanità può guidare la ricerca di valori, di un significato che valga per tutti. Inoltre, il riconoscimento dell’uguaglianza e della dignità di tutti gli esseri umani apre la strada alla formazione della comunità mondiale. Il concetto di monantropismo può quindi essere inteso come un programma per un mondo più pacifico, in modo che la pace mondiale sembri realizzabile.
“Oggi più che mai abbiamo bisogno del riconoscimento dell’unica umanità che trascende tutte le diversità, siano esse di colore della pelle o di partito”. (Viktor E. Frankl)
Questa conferenza è stata dedicata in modo particolare ai nostri colleghi appena scomparsi, alla loro memoria e alla loro eredità eterna – il Dr. Paul Wong (Presidente fondatore del Meaning-Centered Counselling Institute, Canada) e Cuca Valero (Direttore Generale di Casa Viktor Frankl, Messico).